Componenti ed accessori per piscina

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Le tipologie costruttive, di riciclo e di rivestimento

Per tipologia di piscina intendiamo la modalità costruttiva, il sistema di riciclo (skimmer o sfioro), il rivestimento usato.

Strutture in muratura e prefabbricate

Una prima distinzione sulla tipologia di piscine va fatta sulla modalità di realizzazione. Esistono principalmente due metodi costruttivi: tutta in muratura o con le pareti prefabbricate.

In muratura con casseri in cemento a perdere

Realizzare una piscina interamente in muratura, usando i casseri in cemento, ha il vantaggio di non costare molto, di essere semplice da realizzare e di garantire praticamente l’indistruttibilità.

Piscina a casseri durante la costruzione
Piscina con pareti a casseri armati e gettati
Piscina a casseri  terminata

Il vantaggio per questo sistema costruttivo è senz’altro la semplicità di realizzazione, alla porta di qualsiasi muratore anche con scarsa esperienza. Altro vantaggio è la solidità dell’opera, per piccole strutture simile alle realizzazioni in cemento armato realizzate con le classiche casseforme. Questa scelta costruttiva è ottima per chi si arrangia da solo o per chi si affida ad un muratore con poca esperienza. Il lavoro è semplice e il risultato è sempre eccellente.

Svantaggi per questo sistema costruttivo non ce ne sono. Va comunque detto che alcune ditte edili preferiscono realizzare i muri perimetrali col le classiche casseforme in carpenteria, dove le superfici ottenute risultano essere più levigate rispetto al cassero a perdere in cemento, e dunque più semplice risulta essere la rasatura, nel caso la piscina sarà rivestita con liner il PVC.

Prefabbricata

Le piscine prefabbricate sono delle particolari vasche con base in muratura (cemento armato) e pareti in acciaio. Questa scelta costruttiva è ottima e quasi necessaria per le piscine a sfioro. Infatti, nelle piscine a sfioro la costruzione della canaletta perimetrale è opera piuttosto costosa e non semplice da realizzare. Pertanto, spesso si opta per una parete prefabbricata completa di canaletta.

Tale soluzione viene però adottata anche per le comuni piscine a skimmer. Tempi rapidi di posa e bassi costi rispetto al cemento armato ne fanno uno dei sistemi costruttivi più adottati in particolar modo dalle grandi aziende costruttrici di impianti natatori.

Piscina olimpionica con panelli prefabbricati e sfioro
Piscina prefabbricata con pannelli durante il montaggio
Piscina prefabbricata in costruzione

Piscine in vetroresina

Sono vasche prestampate in vetroresina prodotte interamente in fabbrica.

Hanno il vantaggio di avere delle forme tondeggianti e perfettamente lisce, tempi di posa rapidi e un aspetto gradevole.

Gli svantaggi riguardano l’eccessivo costo di trasporto e la non garantita durata della vetroresina. Sono frequenti i casi in cui la vetroresina assorbendo acqua dal terreno forma delle bolle all’interno della vasca. Inoltre, se la piscina non viene adagiata su una base sufficientemente dura, si rischiano assestamenti con conseguenti inclinazioni della struttura.

Piscina in vetroresina posata in apposito scavo

Piscina a sfioro e piscine a skimmer

Il sistema di riciclo delle piscine può essere a sfioro o a skimmer. I due sistemi sono moto diversi tra loro e implicano tecnologie e costi diversi.

Piscina a skimmer

È il sistema di riciclo più usato nelle piscine ad uso privato. Nella piscina a skimmer l’acqua viene aspirata direttamente dallo skimmer e depurata.

Schema funzionale del sistema di riciclo a skimmer

I vantaggi di questa tecnologia è il basso costo di realizzazione dell’impianto e la minore possibilità di guasti rispetto al sistema a sfioro.
Gli svantaggi potrebbero essere una minore estetica in quanto il livello dell’acqua è più basso di circa 15 cm rispetto al piano circostante, e per piscine molto ampie una pulizia del pelo acqua non sufficiente. La possibilità che si formi una linea scura, data da creme solari e grassi, sulla parte alta delle pareti.
Rimane comunque un ottimo sistema di riciclo per piscine non molto grandi (fino a 100 m2 di superficie) destinate ad un uso privato.

Piscine a sfioro

È un eccellente sistema di riciclo in quanto permette la pulizia del pelo acqua anche in piscine molto ampie. Il sistema a sfioro consiste nel far tracimare l’acqua (traboccare) che finisce nella canaletta perimetrale e da qui si riversa per caduta in una vasca nascosta (vasca di compenso) da qui l'acqua viene pompata, spinta nei filtri e rimandata in piscina.

 Schema funzionale impianto  di riciclo a sfioro

I vantaggi della piscina a sfioro sono senz’altro l’estetica: il livello acqua è a filo con il piano circostante, l’indubbia efficacia della pulizia del pelo acqua, minore possibilità di rimaner macchiate le parti alte delle pareti. Vedi anche: www.piscine-a-sfioro.it/pro-e-contro

Gli svantaggi riguardano una maggior complessità costruttiva e dunque, più spesa per la realizzazione rispetto ad una equivalente a skimmer. Possibilità di maggiore manutenzione per il sistema di regolazione del livello della vasca di compenso.

Varie tipologie di rivestimento

Il rivestimento della piscina è ciò che viene frapposto tra la struttura portante e l’acqua. Spesso ha anche una funzione impermeabilizzante, oltre a rendere la superficie liscia e pulibile. Vediamo in questi paragrafi quali sono le soluzioni più adottate.

Liner in PVC

Il liner in PVC è sicuramente il sistema più usato. È costituita da una sottile e flessibile membrana in materiale plastico. Viene prodotta in diversi colori e spessori. Quella più idonea è il liner da 1,5mm di spessore con trama in poliestere di rinforzo (armatura), che va tagliata e termosaldata direttamente in cantiere.

Liner in PVC con trama di rinforzo

In questo disegno a fianco si vede chiaramente come è fatto il liner in PVC da 1,5mm con armatura. 
Ha due strati uno su l’altro e in mezzo una rete in poliestere al fine di rendere il prodotto ancora più resistente.

Il vantaggio del liner in PVC è principalmente quello di rendere la struttura impermeabile, di costar poco e di esser posato in circa uno due giorni (per piscine non molto grandi). Buona tenuta termica e morbido al tatto. Si sconsiglia l’uso del liner spalmato, troppo sottile e troppo vulnerabile ai raggi del sole.
Gli svantaggi della membrana in PVC sono una minore tenuta allo sporco e una più difficoltosa pulizia rispetto alle maioliche. Servizio posa membrana in PVC

Piscina durante la posa del liner in PVC

Rivestimento a mosaico vetroso o a maioliche ceramiche

Il mosaico differisce dalle maioliche per dimensione e spesso per l materiale: il mosaico di solito è di tipo vetroso, ovvero composto di materiale che ricorda il vetro, mentre le maioliche sono di ceramica. Sostanzialmente i due prodotti non differiscono di molto e per la loro posa, vanno usate tecniche simili se non addirittura identiche.

Vista di scala a torta in piscina a mosaico

I vantaggi delle maioliche o del mosaico riguardano una maggiore tenuta allo sporco e una più facile pulizia. Anche l’aspetto estetico non è da sottovalutare. Lo svantaggio principale riguarda l’impermeabilizzazione della vasca. Infatti, a differenza del liner, se si decide di usare questa soluzione, va impermeabilizzata la piscina. Operazione non semplicissima, sebbene oggi si trovino prodotti specifici per tali scopi (vedi Mapelastic). Il costo risulta essere maggiore rispetto al liner e la posa deve essere eseguita ad opera d’arte, rischio perdite d’acqua e distacco delle piastrelle.

Rivestimento a resina al clorocaucciù

La resina o vernice al clorocaucciù, è la soluzione più economica, ma anche quella che rende di meno sotto l’aspetto della durata.  Queste resine dopo poco tempo (circa uno o due anni) si spellano, lasciando scoperto la struttura sottostante. Dunque, ogni anno andrebbe svuotata la vasca e ritinteggiata. Inoltre, queste vasche spesso perdono acqua, perché la resina viene stesa direttamente sulla muratura, senza frapporre malte o membrane impermeabili.

Piscina tinteggiata con resina a base di clorocaucciù

Il vantaggio principale della resina a al clorocaucciù è il bassissimo costo e la facilità di applicazione
Gli svantaggi riguardano la dura del prodotto (ogni anno o due va ritinteggiata la piscina), e l’insufficiente capacità di rendere la vasca impermeabile.